9 gennaio 2012

Santa Marinella, Gogol Bordello, 2005


La biografia di Eugene Hütz (Yevheniy Oleksandrovych Nikolayev Simonov) è fatta di viaggi, contaminazioni, scoperte, esperienze di ogni genere: esattamente come la sua musica.

Nato nei pressi di Kiev, in Ucraina, nel 1986 fugge con la famiglia dal disastro di Cernobyl e si trova a vagare per sette anni in vari campi profughi di Austria, Polonia, Ungheria e Italia. Dopo varie vicissitudini si trova a New York dove, nel 1997, fonda i Gogol Bordello. L’omaggio all’Italia non si ferma al nome del gruppo («Ho molta più nostalgia del mio anno in Italia che della mia infanzia a Kiev»); nel 2005 canta Santa Marinella, dove mescola ucraino e bestemmie in italiano. Santa Marinella è la località (vicino Roma) dove il leader del gruppo aveva trascorso parte del suo soggiorno italiano, ma nella canzone si citano anche Piazza Navona, dove suonava, e Palestrina.

Nel 2005 Eugene Hütz recita nel film Ogni cosa è illuminata, per cui, assieme agli altri componenti del gruppo, compongono le musiche. Poi è un susseguirsi di successi fino alla collaborazione con Madonna che, per il suo primo film da regista, Sacro e profano, presentato al Festival di Berlino, sceglie proprio Hütz in veste di attore protagonista.

Il loro genere, denominato gypsy punk mescola sonorità tipiche della cultura gitana, in particolare ucraina, con il punk-rock. Il suono è volutamente “sporco”, aperto a contaminazioni di ogni genere, come nel caso del brano Super Taranta! dove rifanno, a modo loro, la “pizzica”.


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