Gli spaccapietre di Courbet (1849)
Appare evidente quanto gli eventi storici, le guerre e gli incendi, abbiano devastato città e distrutto opere d'arte di cui rimpiangiamo l'assenza. Uno degli esempi più noti di questa lacerazione è senza dubbio l'incendio della Biblioteca di Alessandria d'Egitto, dove la perdita di migliaia di manoscritti ha cancellato fin troppi tasselli della cultura del passato. Tuttavia su certi eventi storici si è, in un certo qual senso, indulgenti dato che l'importanza di preservare le opere è un concetto acquisito solo in epoca moderna; un po' come per le spoliazioni medievali dei monumenti greci e romani... Ciò che desta rabbia e stupore invece è quando la perdita è avvenuta in epoca moderna per cause accidentali, per conflitti o per mera stupidità umana: proprio come accade oggi in Iraq presso i siti archeologici sumeri.
In questo articolo si mostreranno alcune opere d'arte il cui valore è talmente grande da non poter immaginare il fatto che non esista più nessun originale.