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31 ottobre 2011

Alfredo, Baustelle, 2008


Usciti qualche anno fa dall’underground musicale italiano (ove, come sappiamo, albergano molti artisti di valore condannati dal mercato) i Baustelle dell’ultimo periodo, quello del successo, mi sembrano comunque meno interessanti di quegli degli esordi. Fanno eccezione quasi tutte le canzoni dell’album Amen, uscito nel 2008, dal quale voglio segnalare il brano Alfredo.

21 agosto 2011

Il ritorno dei 99 Posse

Se le regole sono fermeE non rispettano le nuove formeE non rispettano i nuovi arriviTutti i pensieri veri sono i cattiviFocolaio

Si chiama Antifa il singolo uscito a giugno dello scorso anno – e scaricabile gratuitamente dal sito di «XL» – che ha anticipato il nuovo album dei 99 Posse. La band partenopea, scioltasi ufficialmente nel 2005 e riunita nel 2009 ha pubblicato l’ultimo album di inediti nel 2000 (La vida que vendrà). Questo autunno dovrebbero tornare con Cattivi guagliuni – purtroppo senza la straordinaria voce di Meg – con le sonorità che hanno da sempre caratterizzato la loro ricerca, tra hip hop, ragamuffin e elettronica, e i testi: duri, sociali ma decisamente anticommerciali, insomma, politici.

15 luglio 2011

Odio l’estate

Certo, avrei potuto scegliere la più “colta” Estate, di Bruno Martino (nella versione cantata da João Gilberto); ma Ombrelloni di Simone Cristicchi mi sembra interpreti meglio i miei sentimenti verso l’estate. Occhio al testo:

L’ombrellone te lo ficco nel culo
E il gelato te lo spiaccico in faccia
Questa sabbia te la tiro negli occhi
E poi ti prendo a calci lungo la spiaggia
Con la sdraio ti ci spezzo la schiena
E ci piscio sulla tua abbronzatura
E ora ingurgita la crema solare
Prima che ti affoghi, in questo schifo di mare.

Buone vacanze.


22 maggio 2011

Rivalutando Fabio Concato

Fabio concato

Ieri sono stato dal barbiere. So che è una notizia di poco conto, almeno per voi. Ci sarebbe una polemica sul nome (perché continuiamo, in Italia, a chiamarli barbieri quando quasi più nessuno va a farsi la barba ma i capelli? Dovremmo chiamarli “capellieri”, o qualcosa di simile, come fanno in Spagna con peluquero o in Portogallo con cabeleireiro) ma ve la risparmio. Il mio barbiere – che però mi taglia solo i capelli – è un signore splendidamente avviato alla cinquantina, con un fisico curato e atletico. È anche un po’ fascista, da quello che ho potuto percepire, e ascolta solo musica italiana. Alla stazione radio che ascoltava ieri hanno passato Ti ricordo ancora, di Fabio Concato, un cantautore che furoreggiava negli anni ottanta. A parte che non ricordavo affatto (non la riascoltavo da parecchi anni) la delicatezza di Concato (credo che conosca bene la bossa nova brasiliana, in particolare João Gilberto) mi ha sorpreso che il testo affronti la tematica dell’omosessualità. Ero abituato a pensare a Concato come un crooner tra il malinconico e lo sfigato, troppo perbenista per una cosa del genere. E invece, il testo dice:

E ti ricordo ancora
l’ingenuità la tua tenerezza disarmante
eri un omino ma dentro avevi un cuore grande
che batteva forte un po' per me.

19 febbraio 2011

Luci a San Remo

Festival di San Remo

Ho sempre avuto un idiosincrasia verso il Festival di San Remo credo ricambiata dal Festival stesso. Tuttavia mi ha incuriosito il voto che Mario Luzzatto Fegiz sul «Corriere della Sera» ha dato alla canzone di Vecchioni: 10. Cosa avrà cantato per meritare tanto? In effetti mi sembra una bella canzone, e anche l’unica possibile di questi tempi, ma ho notato una cosa. Nel testo si evocano la precarietà lavorativa, le manifestazioni di piazza, la mala politica. I versi sono in rima, come questi:
Per il poeta che non può cantare
per l’operaio che non ha più il suo lavoro
per chi ha vent’anni e se ne sta a morire
in un deserto come in un porcile
e per tutti i ragazzi e le ragazze
che difendono un libro, un libro vero
così belli a gridare nelle piazze
perché stanno uccidendo il pensiero

3 gennaio 2011

Pateras / Baxter / Brown

Anthony Pateras

Anthony Pateras è un eclettico compositore e performer dedito tanto alla contemporanea colta quanto alle sperimentazioni noise. Attivo collaboratore delle frange più sperimentali dell’improvvisazione europea (Han Bennink, Paul Lovens), ha inciso dischi per etichette blasonatissime come Tzadik e Mego. Sul pianoforte o sulle tastiere esplora primariamente velocità e densità del suono. Sean Baxter è un batterista e percussionista che ha esteso le possibilità dello strumento servendosi di oggetti di vario tipo (per lo più trovarobato) allo scopo di creare intense astrazioni sonore. David Brown, anch’esso compositore, suona una chitarra acustica preparata. In trio, i musicisti propongono un lavoro su frammenti e detriti sonori che passa da violenti assalti sonori a momenti di intensa quiete.


2 gennaio 2011

Sul pianoforte di Débussy

Thollem McDonas

Thollem McDonas è un eclettico compositore e pianista di origine irlandese. Ha alle spalle tantissime collaborazioni con artisti provenienti dai più disparati ambiti artistici, sia musicali (musica contemporanea, improvvisazione, indie rock, generi di cui è rintracciabile l’influenza nel suo stile compositivo e nel suo modo di suonare) che visivi (Matthew Barney, Martha Colburn).

22 dicembre 2010

Piccolo post antiborghese (e un po’ marxista)

Più di un secolo fa il filosofo anarchico Pierre Joseph Proudhon ebbe parole di profondo disprezzo per la borghesia, definita: «carnosa e facoltosa, deformata dal grasso e dal lusso, in cui la mollezza e la massa soffocano l’ideale, destinata a morire di poltronaggine». Non è molto distante l’anarchico cantastorie De Andrè quando canta nella Canzone del maggio: «anche se voi vi credete assolti siete lo stesso coinvolti».

24 settembre 2010

Sogno ad occhi aperti

Giovanni Sollima

Prodotto nel 2007 questo video unisce l'abilità tecnica di due uomini che posseggono una grande  padronanza della tecnica nei loro ambiti per elevare la musica oltre i confini dell'ordinario. Sogno ad occhi aperti è un doppio video diretto dall'animatore norvegese Lasse Gjertsen ed eseguito magistralmente dal violoncellista e compositore italiano Giovanni Sollima. Il video enfatizza le qualità tecniche del grande musicista e coinvolge attraverso un viaggio iconico di grande potenza.

9 agosto 2010

Fuori dal tempo (Morgan e il demonio)

Morgan

«Si sa che la gente dà buoni consigli sentendosi come Gesù nel tempio. Si sa che la gente dà buoni consigli se non può più dare cattivo esempio».
Così cantava il temibile De André, già additato negativamente dal ministro La Russa in una sua recente dichiarazione. Qualcosa di simile sembra – a mio personalissimo parere – avere spinto il sindaco di Verona Flavio Tosi (che di cattivi esempi se ne intende) a negare a Morgan l’anfiteatro della sua città per un concerto. «Morgan non è un buon esempio per i giovani», la sua motivazione.


9 luglio 2009

Vivere con Michael Jackson


Personaggio controverso Michael Jackson, idolatrato alla follia ma anche accusato, a torto o a ragione dell'odioso crimine della pedofilia. Le notizie che superficialmente circolano su di lui sono contrastanti e poco lusinghiere, ma conoscendo un pò meglio il personaggio è possibile comprendere alcune delle ragioni che associano la sua immagine a quella di un eterno Peter Pan.

26 giugno 2009

L'ultima inusuale conferenza di Michael Jackson


Sarebbe inutile aggiungere altro alla morte di Michael Jackson. Con la concitazione del momento è facile avanzare dietrologie e ipotesi assurde: lo hanno ucciso i medici, ha preannunciato la sua morte ecc. Tuttavia riascoltando le parole pronunciate il 5 marzo scorso a Londra in una conferenza che annunciava il suo ritorno sulle scene per una serie di concerti, qualcosa di strano nelle sue parole c'era davvero. Ripetendo più volte la parola: «L'ultima volta», «sarà l'ultima volta a Londra...» non si può restare indifferenti, non solo per il tono con cui lo aveva ripetuto, ma soprattutto per il suo inconsueto approccio con i fan. Basta guardare il video per accorgersene...

21 giugno 2009

L'ultimo album di Moby è online!

wait for me moby

E' uscito l'ultimo atteso album di MobyWait for me. Un album riflessivo il suo, con atmosfere pregne di tristezza e sogno, degne del talento di un grande artista della musica elettronica. Per l'occasione Repubblica.it offre l'opportunità di ascoltare tutti i brani dell'album online e di vedere alcuni dei videoclip. Di sicuro interesse la collaborazione di David Lynch il quale ha diretto il video Shot in the Back of the Head, frutto dell'amicizia tra il regista e il musicista.

Italian (Morgan) Songbook

Marco Morgan Castoldi

Eccelso manufatto sonoro, l’ultimo album di Marco Morgan Castoldi. Canzoniere italiano Vol. 1. Una cascata d’emozioni, una vertigine che avviluppa per tutto l’ascolto, anzi, uno «strarniamento», «primo album di una trilogia dello straniamento» come la definisce lo stesso Castoldi. Stavolta senza sperimentalismi di qualsivoglia natura, per dar spazio all’interpretazione impeccabile e pura.