Jago è un giovane scultore di grande talento, su cui sarebbe interessante soffermarsi ulteriormente, il quale ci descrive la Cappella Sansevero di Napoli come raramente succede. Contrariamente a quanto ci si potrebbe aspettare egli non parla del significato delle sculture, dei simboli e di tutto ciò che una comune guida potrebbe raccontare. Jago parla da scultore, perché è dell'arte scultorea che a lui preme confrontarsi...
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24 febbraio 2020
21 ottobre 2019
I tableau vivant del Caravaggio
L'impatto visivo ed emotivo del Caravaggio è sempre pregnante e riesce a penetrare efficacemente nelle suggestioni del grande pubblico. Tableau vivant non è solo una rappresentazione figurata dei quadri nota già nel XIX secolo ma anche uno spettacolo contemporaneo messo in scena egregiamente dalla regista Ludovica Rambelli.


3 luglio 2019
La settimana del patrimonio culturale di Italia Nostra
Nel mese di maggio (dal 4 al 12) al è stata lanciata un’iniziativa che prende il nome di “La settimana del patrimonio culturale” da parte dell’associazione Italia Nostra, Associazione Nazionale per la tutela del patrimonio storico, artistico e naturale della nazione. Tutto il paese si è impegnato nel proporre convegni, concerti, visite guidate e azioni volte al mantenimento del patrimonio. L’obiettivo è stato quello di sensibilizzare la popolazione nei confronti di questa grande ricchezza evidenziandone in primis il valore.
Il paese vanta la sua posizione privilegiata nella classifica Unesco detenendo ben 54 siti. I beni culturali sono luoghi di cultura che parlano di storia, arte, archeologia, geografia, architettura ma non solo. La categoria che comprende i beni immobili include in sé i beni ambientali come terreni costieri, catene montuose, risorse fluviali, riserve naturali. Questi contribuiscono allo sviluppo del turismo e di attività ludico-sportive.


1 ottobre 2018
Gli edifici art nouveau nel mondo
Sapete che a Tsingtao (Qingdao) nella Cina orientale si trova una chiesa occidentale con uno stile riconducibile all'Art Nouveau? E che dire dell'edificio dell'Accademia delle Scienze a Vladivostok in Russia, riprodotto in foto? Sono le tante curiosità che il sito The Art Nouveau World può farci togliere semplicemente smanettando nella mappa nel mondo.

17 settembre 2018
Il Laooconte: precursore dell’illimitato moderno
Siamo nel 1506, una mattina di gennaio sul colle Oppio un contadino qualsiasi per il più fortunato dei casi inciampa in quello che sarà considerato come l’apice della scultura classica, e modello di riferimento per tutti i giganti dell’arte a venire. Viene ritrovato il gruppo del Laooconte. Alla notizia della scoperta accorrono tutti, gente di umili origini, banchieri, il Papa Giulio II e lo stesso Michelangelo già all’epoca divinità tra gli uomini, da subito si prende coscienza che in quella tensione muscolare, in quel groviglio di nervi che apre alle varie espressioni della sofferenza mescolata al piacere, c’è il dogma della grecità partorita dalle mani di Agesandro, Polidoro e Atenodoro, c’è la nobile semplicità e quieta grandezza di cui parla Winckelmann simile al fondo del mare che in superficie si presenta sereno ma agitato nel fondo invisibile, ma al di là del punto di riferimento artistico che il gruppo scultoreo (pur essendo una copia romana) ha rappresentato e rappresenta, vi è in lui qualcosa di celato che cerca di esprimersi, l'ombra di un'idea che si fa largo nella luce, un ammonimento che i greci hanno sottaciuto nella punizione del sacerdote Troiano.


25 giugno 2018
L’Arte di Donare – una pratica per la pubblica fruizione del patrimonio culturale
Dal 10 Marzo 2018 è stata allestita nel salone del Nicchio, all’interno del Museo Archeologico Firenze, la mostra intitolata L’Arte di Donare. Soffermandosi sul significato del titolo, è possibile riflettere su quanto l’azione del dono abbia permesso la conservazione di reperti di natura artistica, archeologica, e storica determinando una pubblica fruizione del patrimonio culturale. Collezioni di dipinti, sculture, reperti archeologici e molto altro, lasciate in dono da personaggi influenti, hanno acconsentito ad una ricostruzione del contesto storico, ideologico e artistico del nostro paese, evidenziandone non solo gli aspetti generali ma anche le particolarità e le diversità.


2 marzo 2018
Abbattere le frontiere: il Museo egizio di Torino e il progetto del direttore Christian Greco
Fortunato chi parla arabo. Questo è il nome della nuova promozione sponsorizzata dal Direttore del Museo Egizio di Torino, Christian Greco. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di avvicinare cittadini arabi, residenti in Italia e non, al contesto museale che “parla la loro lingua”, proponendo due biglietti interi al costo di uno. Negli ultimi mesi i mass media e le istituzioni politiche hanno strumentalizzato la novità portandola al centro di una polemica denigratoria. Si è parlato di buonismo ipocrita e fenomeno commerciale.
Su di me ha avuto un effetto differente.


8 febbraio 2018
Un archetipo eterno
Poco tempo fa sono stato a Lipari a visitare il Museo archeologico eoliano, che a dispetto del fatto che si trovi su un'isola e quindi possiede una cerchia di visitatori limitata, espone dei reperti di assoluto valore. A parte l'interessante sezione dedicata alla preistoria delle Eolie, in diverse sale sono esposti dei reperti di epoca greca ritrovati nelle varie Eolie. Tra le tante ceramiche di pregio, testimonianza di un passato dell'arcipelago non marginale come oggi, sono stato colpito da questa Pisside skyphoide.


1 ottobre 2017
Una suggestione cubista
Poco tempo fa sono stato a Praga. E oltre al tipico giro della città ho visitato il locale museo d'arte (di cui adesso mi sfugge il nome), quello sito nel Castello per intenderci. Durante la visita, tra le tante opere che scorrevano - come spesso avviene quando si frappongono troppi quadri di scarso interesse - sono stato colpito dalla tela in alto. La composizione (mi scuso per la pessima qualità dell'immagine ma il mio smartphone non poteva fare di meglio con poca luce) è di un pittore semi-sconosciuto, un certo Samuel van Hoogstraten (1627-1679) un fiammingo che ha rappresentato questa Natura morta con carte da gioco e lettera. Cosa c'è di strano penserete voi? Nulla se non fosse una composizione davvero sui generis...

15 agosto 2017
Ofelia si consuma nella tragedia: nuovi mezzi iconografici
Andreas Franke, photographer affermato sul territorio viennese, decide di dare una svolta alla canonica iconografia ancorata alla pittura e ai pennelli.
Servendosi di due passioni, l'acqua e la macchina fotografica, realizza un incredibile progetto, dove il volto del personaggio shakespeariano è al centro della scena. Una serie di scatti ripercorrono gli ultimi pensieri di Ofelia e lo spettatore è pienamente coinvolto nella tragedia.


11 luglio 2017
Quale cultura esprimono Steve McCurry e Letizia Battaglia?
Pochi giorni fa nella mia città è stata inaugurata la mostra Icons di Steve McCurry. Per l'occasione il grande fotografo è stato intervistato di fronte a un nutrito pubblico di appassionati e semplici curiosi.
Per me chiaramente era un'occasione da non perdere; l'importanza di McCurry è oggi equivalente a quella dei grandi nomi di un tempo come Robert Capa, Cartier Bresson o altri, e sentirlo parlare a pochi metri faceva un certo effetto. Tuttavia ciò che mi ha più colpito è stata la sensazione di avere davanti una persona con un bagaglio culturale relativo...
Per me chiaramente era un'occasione da non perdere; l'importanza di McCurry è oggi equivalente a quella dei grandi nomi di un tempo come Robert Capa, Cartier Bresson o altri, e sentirlo parlare a pochi metri faceva un certo effetto. Tuttavia ciò che mi ha più colpito è stata la sensazione di avere davanti una persona con un bagaglio culturale relativo...


23 giugno 2017
Le lezioni di Philippe Daverio: la rivoluzione giottesca
In questa interessante lezione, il critico d'arte affronta un periodo di particolare importanza, in cui l'Italia si appronta ad abbandonare il Medioevo per accogliere il Rinascimento. Al confine tra questi due periodi, sta la figura di Giotto, che per certi aspetti è ancora ancorato alle tecniche medievali, ma per altri si mostra innovativo, avviando un lavoro pittorico, che si serve di metodi considerati rivoluzionari per l'epoca. Daverio, nel delineare l'attività giottesca, ripercorre le tappe del lavoro dell'artista, cogliendo in esso le qualità che classificano Giotto come un pittore moderno. Alle origini del Rinascimento si pone l'ordine francescano. La proliferazione della corrente religiosa porta con se molte opere architettoniche che si distinguono per la sobrietà degli apparati (principio dettato dall'ordine) emblema di umiltà, e per gli ampi spazi, volti ad accogliere il maggior numero di fedeli. Percorrendo un binario parallelo in forma pittorica, Giotto stende colori e forme delicate sulle sue tele.


3 giugno 2016
Chiddu di li testi
Chiddu di li testi è il documentario Novella Aurora Spanò e Piergiorgio Scuteri dedicato alla vita e alle sculture di Filippo Bentivegna.


8 luglio 2015
Perché è importante la bellezza
Quando ho visto il documentario della BBC di Roger Scruton Perché è importante la bellezza ho avuto un sussulto, perché per molti versi i contenuti rispecchiano il mio modo di pensare. Ma l'autore usa ottimi argomenti per spiegare tutte le ragioni per cui la Bellezza è importante e perché oggi le società l'hanno perduta. Il consumismo sfrenato, la perdita di valori e la tendenza a distruggere le convenzioni hanno elevato al rango di "bello" ciò che è brutto, hanno chiamato arte ciò che è un concetto, un'idea. Così ridimensiona la portata dell'arte contemporanea e persino le prodezze dell'architettura, accusata di spezzare l'armonia dell'uomo con l'ambiente.

15 gennaio 2015
Compianto sul Cristo morto
Compianto sul Cristo morto, Giotto (1303-1035).
Descrizione di Anton Giulio Argan tratta da La storia dell'arte italiana:
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1 novembre 2014
Il sogno dei professori
Questo disegno è stato creato da un architetto e archeologo britannico, Charles Robert Cockerell (1788-1863). Ciò che colpisce di questa rappresentazione è il fatto di aver messo assieme tutte le architetture importanti che sino ad allora erano state costruite. L'apprezzamento per la cultura classica di Cockerell è nota e questa "visione d'insieme" delle architetture induce una riflessione.

7 ottobre 2014
Nella casa di Igor Mitoraj
La recente scomparsa di Igor Mitoraj segna una perdita nel mondo dell'arte non indifferente. Lo scultore polacco era divenuto famoso sopratutto per la realizzazione di sculture di forte impronta classica ma con delle sapienti rivisitazioni in chiave moderna. Le sue opere sono state molto apprezzate, soprattutto in Italia (c'è da immaginarselo!) dove ha esposto più di una volta in complessi monumentali come la Valle dei Templi ad Agrigento, a Firenze e Roma.
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7 aprile 2014
Penultimo paesaggio in fondo
Foto di Enrico Doria
Penultimo paesaggio in fondo è un progetto fotografico tra l’Italia, la Gran Bretagna e il Nord Europa. Enrico Doria e Maria Cardamone (Audrey Treccenere) hanno espresso le loro sensazioni attraverso le mille sfaccettature di un progetto sul paesaggio.


20 febbraio 2014
Projet 192
24 ottobre 2013
Se i quadri di Van Gogh prendono vita
Conosciamo tutti i quadri di Van Gogh, magari oltre ad averli visti in un'immagine patinata di un libro d'arte o nel monitor di un computer, o magari vi è anche capitato di vederli dal vivo... Davanti alla tela avrete notato la consistenza pastosa degli impasti di colore; quei colori paiono essere sono come le cellule e le molecole che compongono le immagini. La rappresentazione figurativa unita all'emozione determina poi la bellezza che conosciamo, una bellezza che ci permette di immaginare la trasposizione di quel momento vissuta dall'artista.


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