20 settembre 2011

Tre croci - Federigo Tozzi (Romanzo - 1920)

tre croci

Egli entrò in camera, e ci si chiuse. Sentì che per lui vivere era doventata una cosa del tutto involontaria. Non gli importava più di niente, e le voci di quelli che parlavano nella stanza accanto gli sembrava che si fermassero a una specie d'ostacolo; che non le lasciava passare oltre. Egli, a un certo momento, si voltò perfino per vedere se quell'ostacolo era visibile!
Ambientato in una Siena che si staglia sullo sfondo con le sue case decadute, metafora se vogliamo di una crisi esistenziale, e non solo, sentita fortissima nei primi decenni del secolo scorso, il romanzo di Tozzi fonde il tema sociale con l’analisi psicologica.

17 settembre 2011

Onore al coraggio (che succede in Italia?)

Altai

Di merito non so se si possa parlare perché, a dir la verità, non ho mai letto nessun libro dei Wu Ming; però certamente si può lodare il coraggio e l’audace senso dell’umorismo.
Dunque, nel 2009 esce Altai, romanzo storico che in parte si ricollega al precedente Q. In questi mesi è disponibile una riedizione di Altai, che oggi ho avuto modo di sfogliare in una libreria della mia città. Che c’è di strano? Prima di rispondere a questa domanda ricordo la “calorosa” attenzione che il quotidiano «Libero» ha solitamente riservato ai libri di questo inconsueto collettivo – probabilmente marchiati del peccato originale di apparire, al quotidiano destrorso, dei pericolosi comunisti. Nel sito del gruppo è infatti riportata questa citazione: «E poi, come diavolo scriveranno a dieci mani i favolosi cinque? Capitan Sovietico scrive un capitolo e SuperGuevara un altro? Oppure scrive tutto l’Uomo Maoista e gli altri fanno l’editing?».

La radio cubo e la TV Brionvega

radio cubo

Brionvega è un'azienda italiana nata nel 1945 a Milano da Giuseppe Brion e Leone Pajetta. Avvalendosi del supporto di importanti designer è da qui che sono nati due oggetti culto del design italiano.
TS 502 è il nome anonimo di un oggetto meglio conosciuto come radio cubo (1964). Si tratta infatti di una radio portatile che aperta in due semiparti da un lato modula la frequenza e dall'altro il volume dove risiede anche l'altoparlante. La particolarità di questo oggetto risiede nella praticità, nella trasportabilità (grazie all'uso di batterie) e alla gradevolezza del design. L'innovazione per allora riguardava soprattutto il rivestimento in plastica colorata che ne vivacizzava l'immagine e il ruolo.

15 settembre 2011

Le intercenali - Leon Battista Alberti (Saggio - 1436?)

le intercenali

Ma io vi chiedo solo questo, fate in modo che possa continuare i miei studi letterari, che possa godere di buoni amici e possa tollerare parenti meno crudeli o per lo meno fate in modo che non debba elemosinare continuamente un pezzo di pane.
È, in verità, un pensiero non recente, ma l'idea che si possa fare filosofia, letteratura, pedagogia in poche pagine, addirittura per frammenti o per briciole, è un’idea che mi solletica e mi spinge alla riflessione. Soprattutto oggi, in un’età in cui ormai c’è troppo da leggere e il nuovo ha poco o nulla che possa paragonarsi con le grandi correnti unitarie del passato (il mio giudizio qui è sia assiologico sia di fatto, e non solo la postmodernità dovrebbe secondo me assecondare questo modello…). Con questa raccolta di brevi scritti, Leon Battista Alberti si rende moderno, gustoso per chi dai libri cerca immediatezza, profondità e al contempo bellezza.

11 settembre 2011

Maledetti soldi

Giuseppe Tornatore
Giuseppe Tornatore

«Anche a me piacerebbe fà er cinema. Se saprei come cazzo se fa!»
Joe Morelli, L’uomo delle stelle

Sabato sera La valigia dei sogni, su La7, ha trasmesso il film L’uomo delle stelle, di Giuseppe Tornatore. Quello che il maestro siciliano ha rivelato alle telecamere, nell’intervista trasmessa al termine del film è stato, per i cinefili, un piccolo scoop.