27 ottobre 2023

Pasolini abbraccia il calcio


Di Pier Paolo Pasolini si è detto e scritto tanto. Figura tanto emblematica quanto controversa all’interno del panorama culturale italiano, Pasolini si è distinto per la sua personalità complessa, le sue idee e anche per le sue vicende private. Scrittore, poeta e regista, ma non solo. C’è, infatti, un aspetto della sua vita forse poco conosciuto ai più, ma senza dubbio degno di essere posto sotto la lente di ingrandimento: il suo rapporto con il calcio.

23 ottobre 2023

L'Ukiyo-e nel Mondo Moderno

L'ukiyo-e, tradizionalmente conosciuto come l'arte della xilografia giapponese, ha radici profonde nella cultura e nella storia del Giappone. Ma, come ogni forma d'arte resiliente, si è evoluto nel tempo, abbracciando cambiamenti e influenze esterne. Mentre una volta ritraeva belle geishe, audaci samurai e paesaggi tranquilli, oggi l'ukiyo-e ha trovato un nuovo respiro nella cultura pop, specialmente nel manga e negli anime.

21 ottobre 2023

Torna la speranza, con “L’identità”

Il romanzo di Milan Kundera usa la politica e l’intreccio per parlare dell’identità dell’essere umano. Lasciando da parte la staticità, l’immobilismo e una certa rigidità del passato, l’umanità raccontata fa i conti con la fragilità e, proprio grazie a questo, ritrova la speranza. Esistono situazioni in cui per un istante non riconosciamo chi ci sta accanto, istanti in cui l'identità dell'altro si cancella mentre, di riflesso, dubitiamo della nostra. Kundera trasforma una percezione così infinitesimale e segreta in materiale romanzesco.

18 ottobre 2023

Uno sguardo sul “critico” Antonioni

Michelangelo Antonioni

Michelangelo Antonioni non è stato solo il grande regista che tutti conoscono, vincitore di Nastri d’argento, David di Donatello, più volte protagonista a Cannes, Leone d’oro alla carriera a Venezia nel 1983, ma anche tanto altro: sceneggiatore, scrittore, pittore e critico cinematografico.
Ed è per questo che rientra a pieno nell’alveo delle personalità multiformi, dei cosiddetti artisti a trecentosessanta gradi. Figure che, purtroppo, come sovente capita, vengono riconosciute e ricordate dal grande pubblico per un solo colore, mentre, invece, nascondono al loro interno una vasta gamma di sfumature. Spesso, però, questa affascinante complessità che rende grandi questi artisti non viene del tutto restituita dalle pagine dei quotidiani, dai documentari e, più in generale, da tutti i prodotti mediali che si occupano di cultura e spettacolo. Così al pubblico arriva solo un colore dell’artista ed è la parzialità a vincere. Una parte per il tutto. È accaduto molte volte nel passato e continua ancora oggi ad accadere, perché è alla riduzione e alla semplificazione che si è abituati. Sarebbe auspicabile un esercizio di approfondimento, di attraversamento di un limite, di un confine tra ciò che è noto e ciò che lo è meno.

15 ottobre 2023

Shintaro Ohata, magica arte tridimensionale

 
Per me, i dipinti non esistono solo per esprimere qualcosa, ma anche come mezzo per due persone per connettersi tra loro e per condividere quell'emozione.

La creatività di Shintaro Ohata si esprime attraverso l'armoniosa fusione di due tecniche distinte e separate, pittura e scultura, dando origine a opere d'arte tridimensionali uniche. Queste creazioni presentano un notevole approccio cinematografico, enfatizzando il dramma della vita quotidiana. Queste opere si rivelano come autentici disegni viventi, trasmettendo un'ardente volontà di continuare il loro movimento, anziché rimanere statici nell'istante raffigurato.