L’inizio della carriera di un artista è caratterizzata da scoperte, tentativi, sperimentazioni; talvolta con il tempo viene rinnegato, in altri casi, invece, apprezzato e ricordato con affetto e nostalgia dalla viva voce dello stesso artista. Certamente, però, l’origine e i primi passi di un percorso artistico diventano oggetto di studio e approfondimento da parte di critici e ricercatori che provano a rilevare punti di svolta e caratteristiche delle scelte estetiche e formali di un artista, collocandolo nel suo contesto storico, politico e culturale. Anche nel caso di Michelangelo Antonioni, uno dei più grandi registi italiani, l’analisi della prima fase della sua carriera costituisce un momento di studio estremamente fecondo.