17 maggio 2012

La dolce vita (1960)

Dolce vita

Sarebbe sciocco parlare ancora di un film come la Dolce vita di Federico Fellini, perché la fama e l'importanza di questa pellicola ha fatto parlare di sé in ogni dove. Riproporre la famosa scena della Fontana di Trevi tra Mastroianni e la Ekberg significa associare ad uno dei simboli di Roma il gusto per la bellezza, il bel vivere (la Dolce Vita, appunto) ma anche l'essenza del cinema italiano che tanta fama ha apportato alla nostra nazione. Proprio la forza evocativa di quella scena girata nel 1960, ha indotto Ettore Scola a riproporre quelle riprese quattordici anni dopo.

14 maggio 2012

L’Amore liquido


Munch

Leggere l’opera di Bauman significa seguire un pensiero improntato alla riflessione critica su una società moderna che si scioglie, che diventa liquida e quindi non più “contenuta”, prevedibile e certa. 
Al principio l’uomo moderno ha saputo caratterizzarsi per la sua capacità di essere homo faber, capace di costruire da sé la sua fortuna, di essere l’egocentrico punto di tutte le sue energie in vista di un raggiungimento dei suoi obiettivi in linea con il suo spirito – spinto per lo più alla tracotanza. Ecco, dunque, l’uomo dell’epoca moderna che abbandona la sua patria alla ricerca di un benefit che costa in termini emozionali e affettivi, ma che al contempo lo soddisfa in termini economici e di status. Da homo faber a homo consumes. Le ondate migratorie iniziate con il boom industriale sono un tipico esempio di quella identità moderna che ha iniziato a delinearsi nei primi del ‘900 e che oggi si esprime in tutta la sua problematicità.

11 maggio 2012

Affari d’oro

Mark Rothko, Orange, Red, Yellow
Mark Rothko, Orange, Red, Yellow, 1961

Il 2 maggio di quest’anno a New York, da Sotheby’s, per poco meno di centoventi milioni di dollari è stata venduta una delle quattro versioni (l’unica in possesso a privati) del celebre quadro L’urlo, di Edvar Munch: la cifra più alta mai pagata per un’opera d’arte.


8 maggio 2012

Film Rosso. La chiamata dell'altro

Film Rosso

Ma ecco sui rami, maturi, profondi,
dei frutti carichi di miele.
Stavano per cadere senz’essere colti
se tu avessi tardato ancora un poco.
Nazim Hikmet

Una modella sensibile e piena di vita, un vecchio giudice in pensione rinchiuso nel guscio inacidito della sua solitudine e un giovane magistrato, amareggiato e deluso da una storia d’amore. Sono questi i personaggi principali di Film Rosso, opera cinematografica che, oltre a chiudere la saga della trilogia, è anche l’ultimo lavoro di Krzystof Kieslowski. Film Rosso racconta di una fratellanza, intesa come un’apertura pensabile verso l’altro, colorato dalla viva speranza che «comunicare sia possibile».


7 maggio 2012

Stoker - Dracula (audiolettura)

Bram Stoker

Il romanzo epistolare Dracula non è solo da considerarsi un esempio di opera letteraria ben riuscita ma un vero e proprio mito. La capacità descrittiva di Bram Stoker sa coglier le corde dell'emotività calibrando il realismo alla finzione narrativa di un personaggio di fantasia come Dracula.