Se su la porta dell’Inferno è scritto: Lasciate ogni speranza, o voi ch’entrate su la porta de’ monasteri ancora puossi scrivere il medesimo.
Vi siete mai chiesti cosa possa significare nascere in una famiglia aristocratica del XVII secolo? Cosa possa comportare essere una figlia femmina nell’imperativo di un universo patriarcale?
Avete mai immaginato cosa voglia dire sentire l’austero cigolio del portone di un monastero chiudersi eternamente alle nostre spalle?