Se si effettua una ricerca su internet si evince che il termine Grande Reset viene generalmente associato ad un complotto delle élite mondiali a danno delle masse di cittadini. Ossia una serie di eventi atti a creare un nuovo ordine mondiale attraverso l’imposizione di nuovi valori che modificherebbero l’assetto socio-economico del secolo. Parecchi video e articoli esprimono toni apocalittici e generalmente se ne fa una descrizione esclusivamente nefasta. In questo articolo si intende bilanciare gli estremismi delle posizioni utilizzando una chiave quanto più oggettiva possibile tale da prendere in esame le principali posizioni partendo dallo status quo, provando nel contempo a caratterizzare le possibili prospettive senza tuttavia tralasciare un’interpretazione dell’autore.
21 giugno 2021
16 giugno 2021
L'uomo nella gabbia di vetro
Il male, nel Terzo Reich, aveva perduto la proprietà che permette ai più di riconoscerlo per quello che è la proprietà della tentazione. Molti tedeschi e molti nazisti, probabilmente la stragrande maggioranza, dovettero esser tentati di non uccidere, non rubare, non mandare a morire i loro vicini di casa […]; e dovettero esser tentati di non trarre vantaggi da questi crimini e divenirne complici. Ma Dio sa quanto bene avessero imparato a resistere a queste tentazioni.
Lei è Hannah Arendt e il libro, celeberrimo e indiscutibilmente pregnante, è La banalità del male. Nel 1961, a Gerusalemme, davanti al Tribunale distrettuale, dopo essere stato catturato l’anno prima a Buenos Aires, Adolf Eichmann, “burocrate ligio e zelante”, organizzatore della cosiddetta “soluzione finale” della questione ebraica, viene sottoposto a processo. Deve rispondere di quindici imputazioni, relative a crimini commessi sotto il regime nazista e lui, difeso dall’avvocato di Colonia Robert Servatius, si dichiara “non colpevole nel senso dell’atto d’accusa”.


12 giugno 2021
Il mito di Rifkin: tra Woody Allen e Albert Camus
a riempire il cuore di un uomo.
Bisogna immaginare Sisifo felice.”
Albert Camus, Il Mito di Sisifo
«Hai mai letto quella roba di Camus? Forse è lo sforzo che ti fa bene, no?» dice Cristoph Waltz a un certo punto, quando il film è quasi finito. E poi, dopo un po’, Wallace Shawn sorride, e probabilmente sorridono anche gli spettatori in sala.


8 giugno 2021
«Gimme Shelter»: l'incubo apocalittico e la «Notte dei morti viventi»
I Rolling Stones chiusero gli anni Sessanta con Let It Bleed; tra i brani più famosi dell’album c’è Gimme Shelter, un pezzo cupo e violento, un’inquietante riflessione su quello che era stato uno dei decenni più turbolenti della storia. Cosa successe negli anni Sessanta?


4 giugno 2021
Il massacro di Debra Libanòs
I crimini del periodo fascista italiano sono poco conosciuti e spesso persino sottaciuti. Ancor più i crimini commessi nelle colonie con l'incentivo dei comandi e dello stesso Mussolini. Nei giorni tra il 21 e il 29 maggio 1937 a Debra Libanòs in Etiopia i soldati italiani uccisero tra i 400 e i 1000 uomini, per lo più religiosi della chiesa copta etiope.

