1 aprile 2023

Il 2023 è l’anno del Perugino

Tra le più grandi, più belle e attese mostre da non perdere nel 2023 in Italia c’è in calendario a Perugia, a cinquecento anni dalla scomparsa del celebre pittore perugino Pietro di Cristoforo Vannucci, una mostra dedicata al Perugino. La Galleria Nazionale dell’Umbria apre le porte ad una mostra dedicata al pittore e resa possibile grazie alla collaborazione e al coinvolgimento di alcuni importanti musei in Italia e all’estero che in occasione del quinto centenario della morte del Vannucci si sono resi partecipi di un evento unico che renderà il 2023 l’anno del Perugino.

27 marzo 2023

L’ineguagliabile arte dell’essere donna

Sylvia Plath
Ovvero l’incredibile talento artistico di una poetessa americana, una scrittrice londinese e una pittrice messicana, in pochi paragrafi.

23 marzo 2023

L'uomo e i suoi linguaggi: la parola presso l'uomo primitivo

Il linguaggio presuppone una lunghissima evoluzione, sia biologica che culturale. Secondo il linguista Noam Chomsky, il linguaggio non sarebbe puramente imitativo da parte del bambino, che quindi non si limiterebbe a ripetere le frasi ascoltate da altri. In un primo momento certamente è così, è questa la fase dell'apprendimento della lingua per imitazione. Tuttavia, secondo lo studioso americano, solo nella specie umana vi sarebbe una conoscenza innata delle regole del linguaggio. A dimostrazione di ciò, in tutte le lingue esistono delle strutture sintattiche fondamentali che ricorrono. Secondo gli studiosi, solo nella specie umana, quale sua evoluzione biologica sarebbe presente, un meccanismo precipuo di apprendimento linguistico noto come LAD ovvero Language Acquisition Device. In ogni uomo esisterebbe un programma filogenetico inscritto nel codice genetico, in quanto prodotto dell'evoluzione della specie, che permetterebbe al bambino di imparare a parlare. In sostanza l'esperienza dell'apprendimento linguistico del bambino ricapitolerebbe l'esperienza percorsa dall'umanità dai suoi primordi.

20 marzo 2023

Letteratura a misura di bambino

Piccolo blu e Piccolo giallo, Il mostro dei colori, Alice nel paese delle Meraviglie, Pinocchio, e si potrebbe continuare per un po’ a elencare i classici e le opere moderne che hanno fatto e fanno tuttora da sfondo alle giornate dei più piccoli e dei ragazzi e che costituiscono un bagaglio culturale di incredibile valore per la forma mentis dei primi anni di crescita.

6 marzo 2023

Intervista a Jean Paul Manganaro su Carmelo Bene


Anche nel teatro esiste un a. C. e un d. C.: per C. si intende Carmelo Bene. Quasi ventuno anni fa, all’età di sessantacinque anni, moriva il più grande uomo di teatro del Novecento italiano: molto più di Pirandello, Dario Fo e Vittorio Gassman. Ho intervistato una persona che lo apprezza e studia da una vita: Jean Paul Manganaro. Professore emerito di letteratura italiana contemporanea all’università di Lille, ha tradotto in Francia libri di Calvino, Pasolini, Gadda, Pirandello e molti altri. Oltre a questo, è stato uno dei primi ammiratori di Bene: nella nostra intervista, a volte ne parla al presente, forse in maniera inconscia, come se non fosse mai morto. Ed in effetti C. B., con la sua voce magnifica, il suo concetto di macchina attoriale, il suo lasciarsi dir l’ascolto, è vivo ancora oggi, più che mai. Come tutti i grandi classici.