1 aprile 2019

Il kali yuga e i suoi effetti descritti da René Guénon

Il Regno della Quantità e i Segni dei Tempi

Abbiamo parlato, in un precedente articolo, della differente interpretazione escatologica del tempo menzionando anche René Guénon, forse uno dei più accesi sostenitori del tradizionalismo e della critica alla società moderna. Molti dei suoi testi si riferiscono proprio agli aspetti insiti nel degrado progressivo della civiltà umana nell’epoca del cosiddetto kali yuga. Guénon ovviamente si riferisce all’interpretazione ciclica induista del tempo (vedi articolo menzionato). Tuttavia ciò che impressiona nel leggere i suoi libri sull’argomento, soprattutto in ciò che è il testo più rappresentativo ossia Il Regno della Quantità e i Segni dei Tempi del 1945. 
Bisogna necessariamente dire che la descrizione delle conseguenze del kali yuga, per quanto possano sembrare una mera interpretazione adatta alla cultura e alla religione induista, se rapportate alla presente situazione politica e sociale dell’Occidente, mostra un’impressionante rispondenza a ciò che avviene a tutt’oggi, ma soprattutto a ciò che si sta schiudendo nel futuro prossimo. 

26 marzo 2019

Gli androidi sono quasi realtà

sophia robot

Vi ricordate il film Terminator? Quale impressione faceva vedere Schwarznegger col volto parzialmente sfigurato in cui emergeva uno scheletro di metallo. Per lungo tempo questa possibilità è stata appannaggio della fantascienza, ma oggi sembra ci siamo quasi...

1 marzo 2019

Se per la scienza la diminuzione dell'intelligenza dipende solo da una causa


Giorno 16 febbraio è andata in onda la puntata della trasmissione RAI Presadiretta di Riccardo Iacona dal titolo Attacco al cervello. L'intera puntata si è concentrata sul presunto collegamento tra la presenza di elementi inquinanti nell'aria e nel cibo e i crescenti problemi cognitivi riscontrati nelle nuove generazioni. L'attenzione in particolare si è soffermata sul fatto di aver riscontrato una diminuzione del quoziente intellettivo medio dell'uomo.

25 febbraio 2019

Boucher, David e Fragonard: la Francia del ‘700 negli sguardi dei pittori di corte

la lettrice

Una bolla di sapone, leggera, continua a sfidare l’aria e le sue leggi avvicinandosi il più possibile al cielo, ma più questa vi si accosta più il rischio che esploda si fa concreto: chi riuscirebbe a sentire il piccolo tonfo schiumoso di una sfera quasi inconsistente e sempre più distante dalla terra? La Francia che danza sinuosamente attraverso il XVIII secolo altro non è che l’interno di questa bolla, un intero ceto, quello nobiliare e altolocato, vive in una commistione di banalità e leggerezza; ma come tutte le bolle troppo distanti dal suolo anche questa rischia di esplodere in un tonfo che, questa volta, tutto sarebbe tranne che inascoltato.

19 febbraio 2019

La strana equazione: “A” sta a “B” come “E” non sta a Lagerfeld

Karl Lagerfeld

Riproponiamo un vecchio articolo in occasione della morte dello stilista.


Sembra che alle 'eleganti' critiche di Karl Lagerfeld sul lato "A" della sorella della duchessa di Cambridge, Pippa Middleton, lei, detentrice per contro del più bel lato "B", abbia risposto con un sorriso sul lato "A". Viene da pensare quale sia il significato di eleganza per quelli che, come Lagerfeld, sull'eleganza hanno fondato una intera carriera. Si tratta, forse, di un'eleganza scevra da grazia e irrispettosa nei riguardi delle tante donne, che egli pure potenzialmente ricopre dei suoi eleganti abiti firmati Chanel. Questi i fatti: sembra che lo stilista abbia denunciato che il lato "B" della Middleton's sister non sia altrettanto bello quanto il lato "A", quello del viso.
Si resta alquanto basiti dinanzi esternazioni così esteticamente aggressive.