13 novembre 2020

Perché l’arte contemporanea è divenuta incomprensibile?

arte contemporanea

Quante volte vi è capitato di visitare un museo di arte contemporanea e di rimanere interdetti di fronte a opere il cui significato sembra impenetrabile se non assurdo? Tele bianche o colorate, losanghe rettangolari o quadrate, sovrapposizioni fotografiche, istallazioni bizzarre, ready-made decontestualizzati e freddamente anonimi, ma soprattutto una ricorrente sensazione di vuoto... 
È proprio il vuoto il sentimento che spesso m’attanaglia quando mi trovo davanti a questo tipo di arte non più in grado di suscitare emozioni profonde. Perché avviene ciò? Siamo forse divenuti incapaci di comprendere un’arte divenuta troppo “elevata”, appannaggio di esperti, oppure è l’arte stessa ad aver perso la capacità di comunicare un’emozione o un messaggio?

9 novembre 2020

Raffaello Sanzio, instancabile amante della meraviglia

Raffaello

Mi concentro sul respiro, faccio un passo e sono all’interno del Pantheon a Roma. Il silenzio roccioso volteggia tra le pareti alte e spesse ma si scontra con l’eco dei secoli, della storia e con le miriadi di occhi che sono rimasti spalancati una volta conosciuta questa maestosa cupola che ha osservato sempre tutto dall’alto del suo oculo conservando e donando a tutta la costruzione, un velo di misticismo, di sacralità e divinità.

6 novembre 2020

La figura della grande madre nel monoteismo Cristiano

Mi sono sempre considerato un cattolico credente, anche se la mia fede non è mai stata acritica. Amo approfondire le radici storiche e i collegamenti culturali della religione che pratico. Del cristianesimo, nella sua specializzazione cattolica, ci sono delle costruzioni teoriche che mi hanno spesso dato un senso di forzatura rispetto a un’interpretazione letterale del Vangelo. 
Per scherzo, dopo qualcuna delle nostre solite discussioni su questo argomento, mia madre mi apostrofava dicendo che avrei dovuto convertirmi alla fede protestante. Tuttavia, per me questi approfondimenti e queste ricerche non si sono mai caricate di un carattere polemico, ma solo di una curiosità proveniente dal cuore, di quel genere che “ti fanno cercare la verità e ti danno la voglia di cercarla ancora dopo averla trovata”.

2 novembre 2020

Borat – Seguito di film cinema: La dissacrazione del mito americano

Borat

Dall’American Dream all’American Nightmare: l’ultima opera del comico americano Sacha Baron Cohen è una spietata critica ad un’America da incubo

L’attore comico Sacha Baron Cohen è ritornato, questa volta più scatenato ed irriverente che mai. In piena pandemia, durante il lockdown, riesce ad ultimare il seguito del film Borat, uscito nelle sale nel 2006. 

Borat – Seguito di film cinema (il titolo poi continua con: consegna di portentosa bustarella a regime americano per beneficio di fu gloriosa nazione di Kazakistan) racconta, senza peli sulla lingua, l’altra faccia, quella più cupa e spietata, dell’America


27 ottobre 2020

Il futuro prossimo secondo Jeremy Rifkin

Jeremy Rifkin
Jeremy Rifkin è indubbiamente uno di quegli uomini che sono in grado di comprendere con grande anticipo dove le società e le tecnologie si stanno muovendo. Ricordo anni fa di aver letto il suo libro Società dell’empatia in cui mostrava con grande capacità intellettuale e riflessiva come, nel tempo, le società tendano ad espandere l’empatia come un fattore di modifica sociale profonda. Certamente anche l’empatia gioca un ruolo nella trasformazione della società del futuro prossimo e nelle correlazioni sociali. La sharing economy, la tendenza a fare rete e creare collaborazioni sembra il modus operandi della società che si sta schiudendo.