All’inizio del 1881 Giovanni Verga pubblica I Malavoglia, il suo romanzo di maggior, anche se tardivo, successo. A quel tempo Carlo Collodi è già giornalista e scrittore affermato e ha da poco messo mano al suo indiscusso capolavoro, Le avventure di Pinocchio, il quale dal 7 luglio 1881 esce a puntate sul «Giornale per i bambini». Al di là della vicinanza cronologica delle due pubblicazioni, il romanzo verghiano e la fiaba collodiana possono essere accostati in quanto espressioni di quella narrativa italiana di fine Ottocento che dà voce alle inquietudini e alle aspirazioni di una nuova generazione; generazione che subisce al tempo stesso la delusione postrisorgimentale e la forza attrattiva della nascente modernità.