L'amore era da lungo tempo scomparso dall'abitazione di quella coppia: un'abitazione, non una casa, persino nei giorni migliori. L'amore era uscito dalla finestra, prima ancora che la povertà entrasse dalla porta: eppure quella spietata ospite, che non tarda a scovare un giocatore poco raccomandabile, era arrivata.
Una visita a un castello normanno in rovina, edere che ne ricoprono le mura, boschi, un ponte su un fossato asciutto, un cimitero semi abbandonato, un vecchio custode testimone di una decadente storia: inizia in questo modo il racconto della scrittrice inglese, un invitante impasto di topos del ghost-story ottocentesco. Eppure questi elementi sono solo pretesti che danno alla narratrice l'occasione di riportare il racconto del vecchio guardiano sulla sfortunata Theresa Crowley. Promessa sposa a un brillante cugino, Duke, Theresa gli mostra sin dall'infanzia una certa indifferenza e così a Bessy, figlia del vicario e amica di giochi e innocenze. Mentre per tre anni il cugino sarà assente per il grand tour in Europa, l'adolescente Theresa si trasferisce a Parigi per crescere in eleganza e raffinatezza. Qui, sedotta dall'opulenza della città e dai modi gentili del conte di Grange, Theresa, di nascosto dal padre, si sposa con il conte; personaggio losco e dissoluto... Ben presto, però, la ragazza si accorgerà della vanità del loro amore e, infelice e con una dote dilapidata, subirà la tristezza che si affaccia prepotente nella sua vita. Nel frattempo il cugino promesso sposo si congiunge con Bessy di cui si era innamorato. Invidia e perfidia sconvolgono Theresa che, dopo la morte per assassinio del marito, ritorna al castello, dal deluso padre che intanto ospitava proprio Bessy e Duke. Anni dopo, morta Bessy per una strana malattia, dopo qualche tempo, finalmente, Theresa e Duke, tra lo smarrimento di amici e parenti, si sposano. Ma i due non saranno felici. Una volta scoperto che Victorine, la sempre fedele domestica di Theresa, era stata l'assassina di Bessy, Duke abbandona il castello e lascia da sola Theresa che morirà di disperazione appena dopo. Si spiega così il perché della rovina del castello di Crowley...