11 febbraio 2019

Intervista ai Lovecats

Lovecats

Drizzate le orecchie amanti dei “suoni alternativi e frizzanti” il 4 febbraio 2019 è uscito il primo EP dei Lovecats. Per chi non li conoscesse la band avviata nel 2016, nasce dalle aspirazioni comuni di tre amici: Piero vocals/guitars, Alessandro bass/backing vocals e Stefano drums/backing vocals.  

4 febbraio 2019

Il suono inconfondibile dello shamisen

shamisen

Lo shamisen è uno strumento musicale giapponese simile al liuto. Giunse dalla Cina in Giappone intorno al XIV secolo divenendo subito famoso. Poi l'ingegno giapponese ha permesso una serie di modifiche costruttive dello strumento assumendo la forma attuale a tre corde e una cassa con rivestimento di pelle.

24 gennaio 2019

In viaggio con Erodoto - Ryszard Kapuściński (Autobiografia - 2004)

In viaggio con Erodoto

Anch’io, come molti altri probabilmente, durante le lezioni di letteratura greca ho lasciato viaggiare la mente, con i gomiti poggiati su un banco di legno e gli occhi sognanti davanti ai racconti delle avventure di Erodoto. In balia degli eventi, come direbbe “il greco”, mi sono ritrovata tra le mani questo libro ed ho iniziato a leggere.

19 gennaio 2019

Maraini - Ore giapponesi (audiolettura)

Fosco Maraini

Fosco Maraini assomma le qualità di un uomo dalla vasta cultura, con un'innato spirito di avventura e l'amore per la comprensione delle cose. La sua scrittura è brillante, mescolando il racconto delle vicende di vita ad uno spirito di fine osservazione. Un antropologo che è anche poeta ed orientalista nell'epoca in cui lo studio era rigore e sudore, Maraini ha dato un grande contributo nella comprensione della cultura orientale ma soprattutto giapponese.

14 gennaio 2019

Edgar Allan Poe: un uomo che intrise di mistero anche la sua morte

Copertina Il corvo

Nevermore…”, questo sussurrò il Corvo appollaiato nella sua plutonica imponenza al protagonista della poesia più celebre di Edgar Allan Poe, sovrastandolo con plumbea ed incomoda compagnia sol per rispondere ai drammatici interrogativi dell’uomo relitto ad un destino di sofferenza. “Mai più…”, questa invece la traduzione nella lingua italiana del messaggio, sibillino e parenetico, dell’uccello che conduce l’uomo preda di angoscia e dolore verso l’ineludibile consapevolezza dell’irreversibilità di una sorte infausta.