11 giugno 2025

Tre storie di speranza da Gaza

Gaza è martoriata dalle bombe. La popolazione è allo stremo, la Cisgiordania occupata sempre più stretta nella morsa dell’assedio. Sarebbe facile – troppo facile – fare la conta dei morti, degli espropri, delle scuole distrutte, degli ospedali cancellati. Ridurre tutto a numeri, a grafici, a statistiche.

Ma oggi vorrei fare il contrario: voglio raccontare le voci di chi resiste. Le voci di pace, di speranza, che ancora si levano da quei territori devastati, occupati, disumanizzati da Israele. Voglio umanizzarle, restituire loro il volto, il nome, la dignità. Lo farò attraverso tre storie. 

Tre vite. Tre voci. La prima è quella di un giornalista, che ha scelto di restare. La seconda è di una giovane pittrice, fuggita poco prima del disastro. La terza è quella degli operatori sanitari, di coloro che sono lì per aiutare e vengono uccisi.

7 giugno 2025

Lo stereotipo della zitella in letteratura: Miss Marple e la rivoluzione di Agatha Christie

Nel 1930, dalla penna di Agatha Christie, nasce Miss Marple, la prima donna detective, non coniugata, che assurge al ruolo di protagonista di un testo letterario di genere investigativo. Ma facciamo un passo indietro, prima di Miss Marple la zitella ha un ruolo marginale e molto caratterizzato che si esemplifica in due macro categorie: la zitella tirchia, impicciona, anaffettiva e la zitella ingenua smaniosa di trovare marito. 

26 maggio 2025

L’arte teatrale di Dario Fo

Teatro, arte antica che abbraccia popoli di tutto il mondo, è racconto di vite, di anime, di possibilità. È corpo che si muove e voce che si innalza a pochi passi dal pubblico che si riconosce, applaude, riflette. Nel tempo, il teatro, nonostante l’arrivo delle arti tecnologiche, è ancora qui e, nella sua purezza, resta ancora in vita come una certezza, ovvero quella per la quale gli esseri umani hanno bisogno di essere raccontati. Fra i vari artisti che per anni hanno calcato palcoscenici di tutta Italia, facendo conoscere e rendendo ancor più grande l’arte teatrale, vi è Dario Fo.

5 maggio 2025

Pascal e Weil: due cristiani a confronto

I filosofi cristiani appartengono alla peggiore categoria dei pensatori: quelli che hanno troppe certezze. Nel caso dei cristiani però tutte le convinzioni si riducono a una, sovrabbondante e irremovibile: Dio c’è. Con questo presupposto qualsiasi problema filosofico perde la sua insormontabilità e, in fin dei conti, diventa quasi una questione di lana caprina, almeno agli occhi dell’uomo contemporaneo. Infatti, cosa importa del dogma della Trinità o della natura di Cristo? Chi si spinge a voler dimostrare in modo razionale l’esistenza di Dio

28 aprile 2025

il senso della religione, oggi


Quest’intervista collettiva, composta di cinque domande e di sei interlocutori, cerca di scoprire che senso abbia la religione oggi, in un’epoca di grande trasformazione per l’Occidente. Tranne una domanda sulla fede cattolica, la più importante in Italia, si è scelto un approccio molto generale, approfondendo il significato del termine “religione” senza approfondire le varie confessioni religiose. Quest’intervista non rappresenta e non vuole essere un campione statistico: sono state coinvolte persone che possono trovarsi in un qualsiasi gruppo di amici o in una qualsiasi famiglia. È quindi una libera e spontanea chiacchierata, come si può verificare in una cena o in un qualsiasi incontro con dei conoscenti.