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1 aprile 2023

Il 2023 è l’anno del Perugino

Tra le più grandi, più belle e attese mostre da non perdere nel 2023 in Italia c’è in calendario a Perugia, a cinquecento anni dalla scomparsa del celebre pittore perugino Pietro di Cristoforo Vannucci, una mostra dedicata al Perugino. La Galleria Nazionale dell’Umbria apre le porte ad una mostra dedicata al pittore e resa possibile grazie alla collaborazione e al coinvolgimento di alcuni importanti musei in Italia e all’estero che in occasione del quinto centenario della morte del Vannucci si sono resi partecipi di un evento unico che renderà il 2023 l’anno del Perugino.

23 marzo 2023

L'uomo e i suoi linguaggi: la parola presso l'uomo primitivo

Il linguaggio presuppone una lunghissima evoluzione, sia biologica che culturale. Secondo il linguista Noam Chomsky, il linguaggio non sarebbe puramente imitativo da parte del bambino, che quindi non si limiterebbe a ripetere le frasi ascoltate da altri. In un primo momento certamente è così, è questa la fase dell'apprendimento della lingua per imitazione. Tuttavia, secondo lo studioso americano, solo nella specie umana vi sarebbe una conoscenza innata delle regole del linguaggio. A dimostrazione di ciò, in tutte le lingue esistono delle strutture sintattiche fondamentali che ricorrono. Secondo gli studiosi, solo nella specie umana, quale sua evoluzione biologica sarebbe presente, un meccanismo precipuo di apprendimento linguistico noto come LAD ovvero Language Acquisition Device. In ogni uomo esisterebbe un programma filogenetico inscritto nel codice genetico, in quanto prodotto dell'evoluzione della specie, che permetterebbe al bambino di imparare a parlare. In sostanza l'esperienza dell'apprendimento linguistico del bambino ricapitolerebbe l'esperienza percorsa dall'umanità dai suoi primordi.

28 febbraio 2023

I Black Code, Heavy Metal Band

I Black Code Heavy Metal Band sono una band di Oristano. Come si può ben capire dal nome, non vanno per il sottile. Il 20 maggio 2022 è uscito il loro omonimo album, Black Code, edito da Wanikiya Record. Chi scrive l’ha scoperto soltanto adesso, e con piacere. Infatti la band, che è alla prima pubblicazione di un lavoro così organico, è già abbastanza matura: buona l’intesa tra i vari membri del gruppo, e discreta musica. Il rock cui si ispira è quello degli anni ’70 e ’80: Iron Maiden, Judas Priest, Black Sabbath e forse anche un po’ di Anthrax. L’album, che si trova su Spotify e in CD, consta di nove brani. Immortals, che apre la raccolta, è senza dubbio uno dei più incisivi e rappresentativi della band. 

21 febbraio 2023

Chi comanda a Hollywood?


Al termine del processo Manny uscì dall’aula del tribunale piuttosto perplesso fissando con sguardo smarrito la moglie. Poi in cerca di un conforto chiese all’avvocato quando avrebbe potuto rivederla, ma l’avvocato con voce decisa gli rispose che ciò sarebbe avvenuto solo in carcere.
Questa è una scena del film Il ladro di Alfred Hitchcock, dove il protagonista veniva accusato di una serie di furti a causa di uno scambio di persona. Manny così finisce in prigione ingiustamente in attesa che la faccenda giunga a chiarimento. Stiamo parlando di una pellicola del 1956 che mostra tutti i connotati dei film retrò: oltre al bianco e nero si evince il modo di vestire del protagonista in giacca, cravatta e cappello. E persino l’atteggiamento dei detenuti è dignitoso, privo della spavalderia dei film d’oggi. Quanto è cambiata la società e il linguaggio cinematografico in neanche trent’anni! Guardando infatti questi film sorge inevitabilmente una cupa nostalgia per una società che faceva del garbo e dell’eleganza il tratto distintivo di ogni famiglia e individuo. I film di allora non ostentavano la violenza, la sessualità, la bestemmia, ma anzi apportavano un messaggio morale fortemente positivo. Così viene spontaneo chiedersi, come si è potuti passare da un cinema e una televisione composta e sempliciotta, a un involgarimento e una pochezza di contenuti così vistosa? Questa domanda se la posero già negli anni Ottanta due studiosi americani che approfondendo la questione giunsero a delle conclusioni interessanti.    

18 gennaio 2023

Quando la critica d’arte non ha nulla da dire


In precedenti articoli ho espresso parecchie riserve sull’arte contemporanea e sul sistema che vi ruota attorno. L’argomento è di per sé complesso e ovviamente è sempre difficile fare delle generalizzazioni.
Visitando il Museo Capodimonte di Napoli qualche anno fa mi sono imbattuto in due opere di due differenti artisti. Ciò che mi ha colpito è stato l'impatto visivo delle opere e quindi la sensazione in rapporto alla breve descrizione critica. 

13 gennaio 2023

Orlando di Virginia Woolf e il complesso tema del genere

Mutamenti sessuali e androginia nella prospettiva antisegnana dell’autrice

7 dicembre 2022

"Vincente", di Fabio De Vincente

Vincente, di Fabio De Vincente, è uscito su tutte le piattaforme di streaming musicale il primo dicembre. Non è per un semplice caso di omonimia che quest’album porta il nome del suo autore: infatti, le dieci canzoni che lo compongono condensano i tratti più particolari della sua vita. Spicca soprattutto il De Vincente riflessivo, sentimentale: lo si nota subito in Stiamo bene insieme, una tenera lettera alla ragazza amata. Nonostante al protagonista della canzone capiti spesso di sbagliare, il legame con l’altra persona va oltre tutto ciò:  nel ritornello ipnotico, in quel “sai che/ io ti porto nelle vene”, c’è tutto il senso della loro relazione, sempre più intima malgrado le difficoltà.  

30 agosto 2022

Intervista a Linda Ciano sulla monaca di Monza

Linda Ciano oltre a essere una nostra collaboratrice è un'insegnante impegnata nella didattica. La sua passione l'ha portata ad approfondire la vita della monaca di Monza, personaggio noto grazie ai Promessi Sposi del Manzoni, la cui vita risulta essere ben più interessante di ciò che comunemente conosciamo.

23 giugno 2022

Il dualismo ideologico della guerra in Ucraina

Un anno fa circa rimasi folgorato dalla lettura del saggio The game di Alessandro Baricco. Questo saggio mi colpì molto perché interpretava la società a seguito dell’avvento dei computer, degli smartphone e del digitale. La chiave di lettura proposta dall’autore ovviamente si applicava all’evoluzione comportamentale, ma questo approccio sembra oggi perfettamente applicabile ai contendenti della guerra in Ucraina. Ognuno di essi infatti interpreta il mondo secondo due prospettive che evidenziano l’uno l’interpretazione labile e contraddittoria della cultura digitale, l’altro quella statica e ideologizzata di chiara matrice Novecentesca.

28 maggio 2022

Le contestazioni di Paweł Kuczyński l'artista dei paradossi


Paweł Kuczyński è un artista polacco che crea immagini surreali e ironiche con un intento fortemente critico nei confronti della società, della politica e della globalizzazione. Un'ironia amara che spinge al paradosso cercando di far penetrare meglio il messaggio.

11 maggio 2022

Pier Paolo Pasolini: Salò e l’abiura di me

Pasolini disegna il quadro apocalittico delle metastasi culturali di un mondo che pratica il genocidio su ogni forma di diversità, rende la strage gesto quotidiano e normalizzato con al centro una nuova forma di individuo assoggettato all’arbitrarietà del potere in una farsesca e provinciale Repubblica di Salò. 

7 maggio 2022

Nove domande a Valentina Maini

Ci troviamo nel 2007 a Bilbao, una città sfinita dagli attentati del terrorismo basco: i protagonisti sono due gemelli, Jokin e Gorane, figli di due militanti dell’ETA – l’organizzazione terroristica che agiva ai fini dell’indipendenza del popolo basco. Sotto l’egida di un’educazione affettivamente povera, ma ideologicamente troppo severa, tutta improntata alla libertà personale e al saper rinunciare alle cose più care, i due gemelli cresceranno in modo diverso, aggrappandosi in qualche modo alle soluzioni che la vita offre loro, tra cui la presenza dell’altro fratello Quando Jokin si allontanerà, per cercare una nuova vita a Parigi, Gorane lo inseguirà, sulla scia di piste complicate e inaffidabili – come il romanzo scritto dall’improbabile Dominique Luque – nell’impossibilità di spezzare il legame assolutizzante che si è instaurato tra i due. Romanzo d’esordio di Valentina Maini, La mischia è un’opera potente, polifonica, che conduce il lettore attraverso un viaggio nella storia e nelle vicende di una famiglia disfunzionale come tante, ma più particolare e tossica delle altre.

26 aprile 2022

Nosferatu, Eine symphonie des grauens: il lato oscuro dell'animo umano

 
Imbécile! – de son empire
si nos efforts te délivraient,
tes baisers ressusciteraient
le cadavre de ton vampire!
Charles Baudelaire, Le vampire

Nosferatu il vampiro, capolavoro del cinema dell’orrore, prima trasposizione del noto romanzo Dracula, può essere letto come la messinscena dei lati più perversi e pericolosi che abitano l’animo umano.

9 aprile 2022

Le grandi scoperte sono frutto di grandi incomprensioni

La scienza è uno dei campi più sopravvalutato della nostra epoca. Affermo ciò perché mai come in questo tempo si tende a concedere indefessamente un credito quasi religioso alle affermazioni degli scienziati. Una conferma di questa posizione è ravvisabile nelle tante, troppe affermazioni di scienziati, virologi e epidemiologi nel corso della pandemia da coronavirus. Ma l'oggetto di questo post non è una pesante critica alla scienza, ma una divertente riflessione sulle scoperte scientifiche condotta abilmente dal fisico Emilio Del Giudice.

4 marzo 2022

Serata al teatro Out Off di Milano a vedere Uno nessuno centomila di Pirandello

Una serata in zona, la zona 8, zona cinese di Milano, da casa una bella passeggiata e si raggiunge questa perla di Milano, della subcultura metropolitana. Un piccolo teatro stabile e storico di Milano. 

25 febbraio 2022

Anthony Phillips: pezzi rari e musica da collezione in Archive Collection Vol. I & II

Dopo il successo delle serie Private Parts & Pieces e di Missing Links, l’Esoteric Recordings ha pubblicato da pochi giorni Archive Collection Vol. I & II, una nuova antologia (disponibile anche tramite Cherry Red e Amazon) contenente la sempreverde  musica di Anthony Phillips del passato, con tanto materiale inedito e pezzi rari da collezione. Una gioia per i numerosissimi ammiratori del chitarrista britannico, membro fondatore dei mitici Genesis, che si è sempre contraddistinto per il suo innato talento musicale e la sua creatività e che nei 5 cd di Archive Collection I & II potranno trovare molto della maestria e della bellezza delle composizioni dell’ammirato musicista. 

7 febbraio 2022

Una giornata alla Libreria Bocca di Milano

Oggi entro in una bottega storica di Milano, una delle più belle, proprio a due passi dal Duomo dove si respira un’aria di letteratura e arte, la storica Libreria Bocca. Dentro trovo Giacomo P. Lodetti che lavora instancabilmente al computer e chiacchieriamo del più e del meno e dell’intervista che mi farà domenica 20 febbraio 2022 ore 12.00 per la presentazione pubblica della mia nuova silloge Non serve la paura ed. NullaDie. 

29 gennaio 2022

Le interviste di Elapsus: Davide Mauro


Davide Mauro, il nostro Direttore responsabile, inaugura questa nuova iniziativa di Elapsus. Abbiamo infatti deciso di ricavare nella nostra rivista una sezione più adatta ad esprimere la parte culturale del nostro lavoro svolta attraverso interviste telefoniche o a mezzo streaming.
In tale modo saranno anche fruibili nel nostro canale YouTube.
Doveroso quindi partire da colui che Elapsus lo ha creato, Davide Mauro.

28 dicembre 2021

Quando la mafia diventa grottesca

Siamo nella Catania del 1981 una città stritolata dalla pervasiva presenza dei gruppi mafiosi che si spartiscono gli affari illeciti con feroce ingordigia. L’anno successivo Pippo Fava avrebbe fondato il giornale I Siciliani con con cui avrebbe attaccato frontalmente la mafia e per cui qualche anno dopo sarebbe stato ucciso. In questo clima di intimidazione e violenza raccontiamo una vicenda tragica ma dai contorni decisamente grotteschi. Il boss catanese Nino Puglisi “a Savasta” subisce un agguato a cui riesce miracolosamente a sfuggire. I dettagli di quella vicenda sono descritti dai suoi killer durante il processo in cui vengono ricostruiti i fatti. Ma nel racconto dei protagonisti emerge un cliché lontano da ciò che solitamente i mafiosi mostrano...

17 dicembre 2021

Franco D’Andrea racconta il jazz

Franco D’Andrea

Franco D’Andrea, jazzista polistrumentista, è uno dei più importanti pianisti europei. Genio e regolatezza, secondo Enrico Rava. La complessità della sua musica deriva dall’aver fuso i linguaggi del jazz, nelle varie forme che questo ha assunto nel corso del ‘900: hard bop, modale, free, atonale, seriale, docedafonico, polimodale, politonale (al min. 11:20, si possono ascoltare spunti di musica atonale trasfusa nello swing).