1 gennaio 2024
Chissà? L’epilogo della pazzia nel racconto di Guy de Maupassant
14 dicembre 2023
Il mestiere dello scrittore: le abitudini di Murakami e il piacere di scrivere


7 novembre 2023
Anam, alter ego e pseudonimo: la scrittura e il conflitto con il proprio nome
Nella sua ultima intervista, il giornalista Tiziano Terzani (1938-2004) racconta di aver trascorso tre mesi in un Ashram, in India. Nessuno andava a chiedergli cosa pensasse del Giappone o della Cina: aveva scelto di chiamarsi Anam, che tradotto dal sanscrito significa “senza nome”, rendendosi così un perfetto sconosciuto. A proposito della vicenda, Terzani dice:
Lo trovavo bellissimo dopo una vita passata a farsi un nome non averne uno. È stato libertà, un senso di leggerezza, di reinventarsi.


27 ottobre 2023
Pasolini abbraccia il calcio

9 ottobre 2023
Una lotta contro il disamore: alla ricerca di un amore senza fine
Nell'era moderna, l'umanità si trova di fronte a una sfida sempre più complessa e pervasiva: il disamore. Questo sentimento, che affligge le vite di molte persone, è diventato una vera e propria epidemia delle relazioni umane. Il romanzo di Scott Spencer è un viaggio che parte dalla passione che sfocia in ossessione amorosa fino ad approdare per la definizione di sé, anche tramite il denaro e la posizione sociale e culturale. Il traguardo finale però, non può che essere quello del ritorno a sé stessi.


4 ottobre 2023
Miti e leggende medioevali: la storia della Bibbia del Diavolo tra folklore e sensazionalismo


28 settembre 2023
La ricerca dell'umano nell'abisso del mondo
La nuova opera di Hanya Yanagihara usa la crudele e sfacciata realtà per parlare dell’essere umano. Lasciando da parte la staticità, l’immobilismo e una certa rigidità del passato, l’umanità raccontata fa i conti con la fragilità e, proprio grazie a questo, ritrova la speranza.


25 settembre 2023
Amore, destino e patriottismo: Dante, Beatrice e la profezia del tricolore italiano
Dante Alighieri, il padre della lingua italiana. Il poeta che, forse, è riuscito più di tutti a sfidare la minaccia più pericolosa dei secoli che trascorrono: l’oblio. Da solo, è stato ed è testimonianza della tradizione italiana nel mondo. L’uomo che ha compiuto la discesa negli inferi più famosa della storia, seguendo le orme di Omero e Virgilio. L’uomo – oltre il poeta – che ha mosso a commozione migliaia e migliaia di lettori, interessati alla sua visione di Beatrice e a quell’amore che, seppur mai davvero vissuto, ha saputo rendere così sublime e inarrivabile.


23 settembre 2023
Laurea: femminile singolare
_(14586515359).jpg/504px-thumbnail.jpg)

19 settembre 2023
L’amore che unisce, l’amore che divide
Nella vasta opera della storia umana, l'amore è stato dipinto in un caleidoscopio di sfumature, dalla passione brevemente ardente ai legami solidi e duraturi. In effetti, dall'antica Grecia alla letteratura moderna, il concetto d’adorazione è stato esplorato in modi infiniti. Tuttavia, l’amore nella letteratura è sofferenza, struggimento, una freccia scoccata nonostante tutto, a cui non ci si può sottrarre. Com’è che questa visione si sposa perfettamente con il quotidiano che viviamo?


29 agosto 2023
L'uomo finito di Giovanni Papini
Sembra assurdo scrivere un’autobiografia a trentadue anni. Quali eventi si possono aver vissuto a quell’età? Può capitare però di conoscere giovani uomini la cui vita è talmente intensa da far rabbrividire un ottantenne. E non è la quantità di eventi esterni che merita di essere raccontata ma il travaglio esistenziale di queste persone. È il caso del fiorentino Giovanni Papini (1881-1956), scrittore e filosofo oggi dimenticato per via della sua adesione al Fascismo.


5 giugno 2023
Tina Lagostena Bassi, una femminista contro la violenza sulle donne
A volte la storia bussa alle porte e sembra chiederci di essere ascoltata, meditata, rivisitata in quanto occasione di crescita e volano per il futuro. É quello che mi sento di fare io oggi, in un tempo che ha accolto simbolicamente e politicamente, a distanza di pochi mesi, la sfida di una leadership femminile che guida sia il governo che l’opposizione. In nome di questa sfida, cui afferiscono tensioni e istanze di rinnovamento, pur nell’appartenenza a schieramenti diversi, nella consapevolezza che le grandi battaglie a favore della civiltà debbano compiersi in nome di ideali non divisivi di giustizia e libertà, mi sento di riproporre le parole di una grande giurista e femminista non allineata, Tina Lagostena Bassi, che lottò sempre a fianco alle donne per creare i presupposti di una società più giusta e più civile.

4 aprile 2023
Il nichilismo e la logoterapia
La società occidentale non è mai stata così confusa come in questo secolo. Sembra che l’Occidente (che non è un blocco unico ma è diviso in due: mondo anglosassone e vecchia Europa) abbia perso molti dei riferimenti culturali che lo hanno sostenuto per secoli.


27 marzo 2023
L’ineguagliabile arte dell’essere donna


20 marzo 2023
Letteratura a misura di bambino
Piccolo blu e Piccolo giallo, Il mostro dei colori, Alice nel paese delle Meraviglie, Pinocchio, e si potrebbe continuare per un po’ a elencare i classici e le opere moderne che hanno fatto e fanno tuttora da sfondo alle giornate dei più piccoli e dei ragazzi e che costituiscono un bagaglio culturale di incredibile valore per la forma mentis dei primi anni di crescita.
.jpg)

6 marzo 2023
Intervista a Jean Paul Manganaro su Carmelo Bene


5 febbraio 2023
Adolescenza: l'età difficile raccontata dalla letteratura


27 gennaio 2023
Le radici storiche dell’Antisemitismo e tutte le menzogne sul popolo ebraico
Perché il Nazismo scelse proprio questa comunità come vittima del proprio atroce operato, e perché non si sarebbero fermati lì.


19 dicembre 2022
La bonifica del Terralbese (parte 2)
Il turista che visita Arborea non può fare a meno di notare la sua architettura urbana. Alla strada principale che attraversa il centro abitato confluiscono, da Est e Ovest, tante vie rurali identiche e simmetriche, come se fossero state tracciate da un righello. Non hanno nome, e sono numerate (dalla strada 0 alla 30): sono anche la disperazione degli autisti, che si perdono in esse di continuo (non importa che conoscano o meno la zona: a tutti è capitato almeno una volta di prendere la 22 credendo di essere nella 24).


15 dicembre 2022
La bonifica del Terralbese (parte 1)
Esistono luoghi che, nel bene e nel male, forgiano le radici e l’identità della persona. Per qualcuno può essere la spiaggia spettatrice di nottate con gli amici; per altri, una casa dove si sono vissuti momenti particolarmente belli. Per chi scrive, un paese, anzi due: Terralba e Arborea. Situate vicino a Oristano, in Sardegna, circa un secolo fa queste cittadine hanno vissuto il miracolo della bonifica. Credetemi, non è per eccesso di campanilismo o melanconia che parlo di miracolo: lo è stato davvero, per l’impatto che ha avuto sul territorio e i suoi abitanti. Perché questa bonifica, prefascista ma presto sfruttata dal regime, è il frutto del lavoro di tante persone, non solo sarde. Perché ha avuto una madre, Terralba, e una figlia: Arborea appunto. Ma riavvolgiamo il nastro…

